Wearables: dispositivi intelligenti portatili per il fitness

I 5 dispositivi indossabili che ogni sportivo deve avere

I dispositivi wearable si sono diffusi a macchia d’olio nel mondo dello sport e sono a tutti gli effetti la tecnologia del futuro.
Trekking fra Bologna e Firenze sulla Via degli Dei Lettura I 5 dispositivi indossabili che ogni sportivo deve avere 6 minuti Prossimo Migliorare a tennis grazie all'allenamento

La diffusione dei dispositivi indossabili per il fitness, conosciuti anche come wearables, è in forte crescita, soprattutto nell’ultimo decennio in cui la tecnologia è diventata parte integrante delle nostre vite. La wearable technology lavora ogni giorno per la realizzazione di dispositivi intelligenti portatili, in grado di fornire informazioni specifiche sul nostro corpo, fino ad arrivare a dati importanti per la nostra salute, ragion per cui c’è stata un’impennata nella produzione e diffusione di dispositivi tecnologici indossabili anche nel settore medico.

Le statistiche parlano chiaro: l’ultimo trimestre del 2017 ha registrato una crescita nell’acquisto di smartwatch e bracciali per monitorare l’attività fisica del 7,7% e nell’intero anno sono stati venduti 115,4 milioni di dispositivi, il 10,3% in più rispetto al 2016. Tornando al mondo dello sport, quali sono gli accessori per il fitness wearable dei quali ogni sportivo non dovrebbe fare a meno? Eccone 5 illustrati nelle loro principali funzioni.

1. Sensori cardio da polso

Si tratta di cardiofrequenzimetri portatili, indossabili comodamente al proprio polso, in grado di rilevare la frequenza cardiaca. Sono meno efficaci rispetto alle fasce cardiotoraciche e tra i vari modelli in circolazione si possono rilevare anche variazioni della misurazione dell’attività cardiaca. Il cardiofrequenzimetro da polso è, in genere, integrato all’interno degli orologi GPS, che sono dotati di un piccolo sensore ottico. Quest’ultimo funziona grazie a una luce a Led pulsante in grado di misurare il battito cardiaco in base alla variazione della pressione sanguigna nelle vene del polso.

Perché sceglierlo? Perché la lettura ottica è uno strumento di misurazione molto preciso, perfetto per chi ha iniziato a correre da poco e non necessita di dati più avanzati. Non è consigliato per i corritori più esperti, per chi ha il braccio troppo stretto, le vene poco visibili o un eccesso di peli, fattori che potrebbero compromettere la precisione del sensore.

Il cardiofrequenzimetro da polso rileva la frequenza cardiaca

2. Contapassi

Il contapassi da polso è noto anche come pedometro da polso e rappresenta un dispositivo indossabile molto utile, dal quale trarre alcuni vantaggi. Questa tecnologia wearable riesce a tenere il conto reale del numero di passi effettuati in un determinato periodo di tempo, grazie a un piccolo giroscopio contenuto al suo interno, ma le sue funzioni non si limitano a questa. Il contapassi può, infatti, rilevare anche la distanza percorsa e la velocità impiegata, diventando così una sorta di personal trainer portatile, validissimo per la pianificazione di un programma di allenamento. Oltre al classico modello da polso, esistono anche delle versioni di contapassi che possono essere attaccate alla cintura dei pantaloni o ai lacci delle scarpe.

Perché scegliere di usare un contapassi da polso fra i vari dispositivi indossabili? Perché ha un prezzo molto competitivo e, per gli sportivi che fanno attività fisica con una certa regolarità, rappresenta un modo pratico per monitorare i progressi raggiunti nel tempo.

3. GPS per trekking

Per gli appassionati di trekking, il GPS indossabile è uno strumento che non può assolutamente mancare quando si parte all’avventura nell’esplorazione di sentieri sconosciuti. I GPS disponibili sul mercato hanno in genere un’interfaccia molto intuitiva, che permette di comprenderne l’utilizzo in poco tempo. Sono in grado di localizzare perfettamente la posizione in base al segnale ricevuto dai satelliti. Gli strumenti di orientamento danno la possibilità di fare trekking senza troppe preoccupazioni, anche in territori in cui non si è mai stati prima, di tenere traccia della strada fatta e di poter tornare indietro senza problemi, esattamente al punto di partenza. I dispositivi indossabili più recenti sono resistenti alla pioggia, al fango, agli urti e alle cadute, e permettono di aprire più carte topografiche.

Perché sceglierlo? Il GPS tracker è un dispositivo più utile dello smartphone quando si va a fare trekking: questo perché capta i segnali in aree sperdute agganciandosi direttamente ai satelliti, mentre lo smartphone ha bisogno di un aggancio alla cella telefonica per ricevere i dati. Si tratta inoltre di apparecchi con una durata della batteria molto lunga, ottimizzati per usi prolungati, che rappresentano dunque una soluzione perfetta per l’outdoor e l’escursionismo. Offrono dati precisi sulle distanze percorse, i passi, l’altezza alla quale ci si trova e altre informazioni utili quando si è in cammino.

I GPS portatili sono ottimizzati per usi prolungati

4. Smartwatch

Gli orologi intelligenti rappresentano l’ultima frontiera delle tecnologie indossabili  perché sono caratterizzati dall’integrazione delle funzioni di altri dispositivi, raggruppate tutte insieme e disponibili comodamente sul proprio polso. Gli smartwatch permettono di ricevere chiamate, ascoltare musica, salvare immagini, avere indicazioni stradali, ma anche altre funzionalità legate al mondo dello sport, come monitorare i movimenti, i passi, la calorie bruciate, i chilometri percorsi, la qualità del sonno e molto altro ancora. Gli smartwatch sono ormai alla portata delle tasche di tutti in quanto sono disponibili modelli appartenenti a diverse fasce di prezzo.

Perché sceglierlo? Uno smartwatch rappresenta il connubio perfetto per le persone che amano fare sport, ma hanno bisogno di rimanere in contatto con il resto del mondo. Hanno dunque interesse a tracciare i risultati delle loro performance sportive, ma al contempo devono necessariamente essere iperconnessi, alla loro musica, ai social network, ai messaggi e chi più ne ha più ne metta.

5. Fitness tracker

Non si tratta del classico cardiofrequenzimetro né del solito contapassi. Il fitness trackerchiamato anche smartband, è molto di più. Questo dispositivo tecnologico indossabile al polso dà la possibilità di monitorare l’attività fisica di ogni giorno, attraverso il conteggio delle calorie consumate, il numero di passi e le distanze percorse, la frequenza dal battito cardiaco e altre informazioni molto utili per le attività sportive, dal trekking alla corsa. Il fitness tracker è dunque un braccialetto intelligente che aiuta a tenere sotto controllo il tipo di allenamento che si sta seguendo e rimanere in contatto con il mondo grazie alla connessione presente al suo interno.

Perché sceglierlo? Una smartband è ideale per chi è interessato a funzionalità legate al fitness ed è alla ricerca di un device caratterizzato da una durata della batteria molto lunga e da una maggiore resistenza. Si tratta, infatti, di prodotti che spesso hanno certificazioni di impermeabilità e resistenza alla polvere, che di contro i normali smartwatch generalmente non possiedono.

dispositivi indossabili per il fitness da poter scegliere per praticare l’attività sportiva che più si preferisce sono tanti e hanno funzioni simili, con qualche particolarità in più o in meno a seconda del modello e della marca. Adesso bisogna solo capire quale può risultare più vantaggioso per il proprio programma di allenamento e accompagnare la scelta anche al giusto abbigliamento da fitness.